mercoledì 2 dicembre 2009

Riflessioni di giorni bui


Cenere. Solamente cenere.
Tutto ciò che è rimasto di te, che fino a 3 settimane fà eri quì con me. Dicono tutti che sono la tua fotocopia, ed è proprio vero. Ora che te ne sei andato lo capisco piu che mai. I tuoi silenzi, le tue paure, le tue parole, sono un eco lontano che risuona fra i tentativi di liberarmi del dolore in questi giorni. Tutto mi parla di te, i libri, la casa, ogni cosa.
Mi consola pensare che tu non ci sei mai voluto stare in questo mondo. Eri triste proprio come lo sono ora io, legato all'abitudine di una vita monotona da cui non potevi più scappare. Avresti voluto viaggiare, guardare tutto il mondo, realizzare tanti sogni, e mi viene quasi da sorridere a pensare che solo ora, ora che non ci sei più io ho capito che è quello che voglio fare io.
Fin da piccola ti osservavo, gli occhi tristi quando sentivi che gli altri non ti capivano. Io ti capivo, ero come te , in miniatura però ed è per questo che molte volte non ti ho saputo consolare. A dire la verità penso di non averlo mai fatto. Tu mi parlavi dei tuoi ideali e io assentivo guardandoti cercando di capire fra tutti quei tuoi discorsi quello che volessi dirmi. Ma ora, vorrei seguire quello che nessuno probabilmente a mai capito di te, il tuo sogno, il mio sogno, andarmene. Viaggiare incessantemente finchè il mio corpo me lo permetterà, finchè mi accompagnerà il desiderio di scoperta. Perchè diciamocelo, lo sapevamo tutti e due che la mia non sarebbe stata una vita normale, lavoro, casa, famigliola allegra non fanno per me. Mi sentirei stretta. Stretta come ti sei sentito tu. Eppure me lo ripetevi sempre che ero la luce dei tuoi occhi e quando ci penso è l'unica cosa nel vuoto di cui mi sono fatta regina che mi fà venire le lacrime agli occhi ancora adesso. Adesso che non riesco a piangere, adesso che non sò urlare, adesso che mi sento persa.
Mi hai insegnato che quando una persona muore non c'è più niente, eppure mi piace pensare che ti sei ricreduto che ora sei da qualche parte sorridendo e godendotela quella voglia di libertà che hai tenuto per te per tutti questi anni.
Se ce la farò me ne andrò. Lo farò per noi. Per me. Per te papà. Ti voglio bene.

1 commento:

  1. Anche se ultimamente non sono molto presente ora giungo per lasciare i miei migliori auguri di Buone Feste a te e famiglia... con l’occasione... se ti aggrada... un dono natalizio ti aspetta... lo puoi ritirare nel mio scrigno...
    Buona giornata... un abbraccio... ciao ciao Paola

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